Stampa

 

“Sesso” comico e grottesco nella commedia del regista Mirisciotti

Nov 9th, 2010 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura

          Reduce dallo strepitoso successo ottenuto dalla commedia “Sesssso”, il regista Angelo Rojo Mirisciotti è riuscito in pieno nell’intento di trattare un tema difficile e molto spesso oggetto di censure, in modo efficace, spensierato e brillante. Le tre serate di spettacolo, al teatro “Il Piccolo” di Fuorigrotta, dello scorso 29, 30 e 31 ottobre, infatti, hanno confermato la peculiare versatilità del regista Mirisciotti  e la straordinaria interpretazione degli attori della compagnia teatrale “Prove d’amore”, che non per la prima volta si sono cimentati in una collaborazione con il regista Mirisciotti. Mariti infedeli, omosessuali, mogli insicure ed adolescenti frenetici, sono i protagonisti di questa esilarante storia familiare in cui gli equivoci e le situazioni bizzarre permeano l’intera trama in un intreccio comico e grottesco riguardante il sesso. Un tema complesso, ma trattato egregiamente e con professionalità dal regista Mirisciotti che scrive personalmente le opere da mettere in scena. “Ho scritto oltre 64 opere tra commedie e drammi, cercando di alternare i temi per non cadere spesso nel tragico o nel comico eccessivo” ha affermato il regista, il quale ha messo in scena questa commedia dai colori grotteschi, dopo aver rappresentato un dramma dai toni più duri, intitolato “Rifiuti”. “La mia prossima opera avrà nuovamente colori più drammatici e commoventi. Per questo motivo, cerco di offrire ai miei spettatori parentesi brillanti e comiche” ha continuato Angelo Mirisciotti, che ha sottolineato come la sua passione per il teatro si esplichi anche in altri modi, tra cui quello della direzione di una scuola di recitazione, situata in via G. Leopardi, e che forma giovani attori animati dalla voglia di coltivare questa raffinata forma d’arte. Le principali attività che il regista svolge nella sua scuola riguardano la dizione, il mimo, la storia del teatro e  soprattutto l’importanza della messa in scena, al fine di trasmettere ai suoi allievi l’importanza del contatto con il palcoscenico. E’ quanto ha affermato anche Simona Pipolo, giovanissima attrice della compagnia “Prove d’amore” e che ha frequentato per ben quattro anni la scuola di recitazione di Angelo Mirisciotti. “E’ stato il regista stesso ad aver creduto in me e ad avermi offerto la possibilità di recitare per la prima volta in un ruolo da professionista” ha commentato la giovane artista. Oltre a Simona, anche Claudia Quercia ha esordito, con il ruolo di Valeria, nell’opera “Sesssso”. “Se non fosse stato per il regista Mirisciotti e per la sua formazione non sarei riuscita ad interpretare il mio ruolo con disinvoltura, dato anche il tema scottante del sesso”. Oltre al sesso, uno dei temi cardine attorno al quale ruota la commedia è l’omossessualità. A rappresentare il ruolo del “gay per necessità” infatti, è stato Rosario Pagano che, con la sua brillante interpretazione, ha trasformato un tema di grande delicatezza in un motivo per accettare l’omossessualità come un modo di vivere. Ma non solo, a caratterizzare questa commedia anche il tema dell’età che avanza e la voglia di apparire perfetti  agli occhi degli altri. Inoltre, luoghi comuni trattati abilmente, come quello del “maschio italiano insaziabile e galletto”, l’incalzare dell’apparire e la perdita d’importanza dell’essere e, come sfondo, rapporti familiari intrecciati da sentimenti di odio, affetto ed incomprensioni superabili. Un insieme di sentimenti, tematiche e sensazioni, dunque, di grande attualità e rappresentati , in virtù dell’abilità di Angelo Mirisciotti, in modo tale da restare incollati alla poltrona!

Rita Marsico

da l' OSSERVATORIO FLEGREO.Quotidiano web