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I sofferenti “RIFIUTI” del Maestro Angelo Rojo Mirisciotti

Grande successo riscosso dalla Compagnia Teatrale “PROVE d’AMORE”, in scena al teatro Immacolata, con la struggente Opera “RIFIUTI”, con il pubblico in piedi per piu’ di 5 minuti ad applaudire e salutare la fine del dramma tanto bene rappresentato. Del suo dramma il Maestro Angelo Rojo Mirisciotti ha detto “La motivazione che mi ha spinto a scrivere e poi a portare in scena è tanto semplice quanto amara : il mondo di oggi, basato su dei non valori quali il Potere, la Ricchezza la Bellezza effimera, spesso dimentica o finge di non vedere la Sofferenza ed il Dolore di chi patisce una grave malattia o la solitudine… La mia Opera è un grido di dolore che vuole richiamare l’attenzione della gente su questo Universo umano dolente che abita negli Ospedali, nelle Case di Riposo,nelle Cse di Cura,nelle abitazioni di tanta povera gente disperata.. Alessio il protagonista portatore di handicap e sua madre Maria Magnani sono dunque degli esempi di dolore sotto chiave volutamente dimenticato perché altrimenti si rifletterebbe su di noi provocandoci un enorme disagio.Il titolo RIFIUTI è emblematico… : il Rifiuto inteso come negazione di Solidarietà, negazione di Comprensione, negazione di Amore cristiano è il male peggiore che percorre questi nostri tempi. Il monosillabo “No..!” è un’infame paroletta che crea un barriera invalicabile tra chi chiede aiuto e chi lo nega..Voglio ricordare i bramissi interpreti della piece : partirei con la straordinaria Lidia Condemi la madre malata, poi c’è Alessio un incredibile Mirko Giacci, la portiera Rosa è un simpaticissima Marcella Peviani, l’assistente sociale è una delicatissima Susy Suarez,l’odioso Ramaglia è Rosario Pagano, l’amministratore infame è Tatta Salemme,il prete è il bravissimo Michele Romeo di Tuosto.. Nunzia Di Mare incarna alla perfezione la perfidia domestica… c’è poi Antonio Ciotola..credibilissimo nei panni del folle Adriano.. ed infine Antonello Gargiulo un perfetto dottor Delfrati. Portasta a termine questa fatica però vogliamo dimostrare al nostro Pubblico che sappiamo anche far sorridere.. Saremo in scena ai primi di maggio prossimo con “SessssssO” una mia opera grottesca e divertente nella quale delle scombinate pulsioni sessuali ed un erotismo raffinato la fanno da protagonisti.. Insomma il nostro Sesso (sempre divertente e giammai volgare) è con la sofferenza un altro aspetto fondamentale della vita…e noi ci giochiamo in maniera che tra una risata e l’altra il Pubblico, se siamo stati bravi e credibili, si soffermi a riflettere e magari provi e migliorarsi

DiePa